26.09.2024

Come le Pmi possono governare i rischi per evitare brutte sorprese: La Scala su Forbes

Cinque anni fa, l’obbligo di adottare un Adeguato Assetto Organizzativo, Amministrativo e Contabile è stato introdotto per tutte le imprese. Si tratta di procedure per rilevare e gestire i rischi aziendali, ma questo obbligo è stato spesso ignorato, anche a causa della crisi pandemica.

Oggi, però, il tema sta finalmente guadagnando importanza, grazie anche alla recente pubblicazione di nuove linee guida sviluppate in collaborazione con l’Ordine dei Commercialisti di Milano, rivolte in particolare alle PMI, che sono ancora in ritardo nell’adozione di queste misure.

Quali sono oggi i rischi principali per le aziende e come gestirli?

Risponde Giuseppe La Scala, Senior Partner del Gruppo: “La complessità e la volatilità senza precedenti dei mercati rendono le imprese più vulnerabili. Il che fa sorgere la necessità di attrezzarsi in modo molto più raffinato del passato per difendersi dalle congiunture sfavorevoli e cercare quel “successo sostenibile” che sarà il nuovo paradigma dell’attività d’impresa.”

Quali le azioni da mettere in campo e quali gli investimenti necessari a livello organizzativo, di software e personale?

Continua Giuseppe: “Nell’attuale contesto economico e normativo è richiesto alla governance delle Pmi italiane di attuare un vero e proprio cambiamento culturale nella gestione aziendale. Si tratta dunque di adottare un approccio basato sul rischio anche perché l’adozione di un assetto adeguato, al di là degli obblighi normativi, costituisce un punto di forza strategico in ogni fase della vita di un’impresa.”

Per leggere l’intervista completa su Forbes a cura di Luigi Dell’Olio, clicca il link in basso.